Si è svolta ieri, giovedì 16 aprile, presso la sede della Confcommercio di Pescara, l’Assemblea della Federalberghi/Confcommercio Pescara che ha riconfermato l’Ing. Emilio Schirato alla guida degli albergatori della provincia.
Il nuovo Consiglio Direttivo della Federalberghi/Confcommercio Pescara è il seguente:
Presidente : Emilio Schirato (Best Western Hotel Plaza e Best Western Hotel Duca d’Aosta – Pescara)
Vicepresidente: Adriano Tocco (Grand Hotel Adriatico – Montesilvano)
Consiglieri:
Silvio Maresca ( Gruppo Blu Serena Hotels - Hotel Serena Majestic –Montesilvano)
Daniela Renisi (Hotel Antagos - Montesilvano)
Marilena Ruscitti (Hotel Maja – Pescara)
Cecilia Rubaudo (Hotel Regent – Pescara)
Alfonso Testa (Hotel Esplanade – Pescara)
Elena Petruzzi (Sporting Hotel Villa Maria – Francavilla al Mare)
Antonio Di Piero (Hotel Di Piero – Caramanico)
Il Presidente Emilio Schirato:
“Sono onorato della fiducia che i colleghi albergatori hanno nuovamente riposto nella mia persona e sono particolarmente soddisfatto della squadra che mi affiancherà in questo percorso costituita dalle assolute eccellenze alberghiere della provincia.
Sottolineo la presenza nel Consiglio di quattro esponenti in quote rosa, a conferma che il turismo è un settore declinato sempre più “al femminile” in cui le imprenditrici meritano di avere sempre più spazio ed importanza.
Il lavoro che ci attende come Federalberghi provincia di Pescara è un lavoro impegnativo in quanto tanti sono i temi da affrontare con immediatezza ed efficacia per rilanciare un comparto in grande sofferenza.
I primi punti che abbiamo posto in agenda sono i seguenti:
- un incontro con i vertici della Regione e della Saga per pianificare e concordare una strategia turistica sull’Aeroporto d’Abruzzo che favorisca anche “l’incoming” e non solo lo sviluppo di destinazioni turistiche tipicamente “outgoing”;
- un intervento forte per riportare a Pescara un collegamento con la Croazia che possa anche imbarcare le auto e che preveda un orario di partenza da Pescara alle prime ore del mattino in modo da avere ricadute positive anche sull’economia del territorio;
- una contemporanea politica unitaria di porti e porti turistici volta ad evitare inutili e perniciose duplicazioni e sovrapposizioni;
- un’azione decisa per rivedere la legge regionale che regolamenta i B&B oggi largamente lacunosa ed a maglie tanto larghe da lascia configurare una concorrenza sleale verso il sistema alberghiero.”