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CARO PARCHEGGI

  

LA CONFCOMMERCIO INTERVIENE SUL CARO PARCHEGGI

 

SULLA RIVIERA NORD:

 

 

“COSI’ SI FA CASSA NON TURISMO

 

PESCARA HA BISOGNO DI PARCHEGGI!!!

   

LA CONFCOMMERCIO CHIEDE ANCORA UNA VOLTA LA PROGRAMMAZIONE

 

DI UN “PIANO PARCHEGGI” E L’INDIVIDUAZIONE DI TUTTE LE AREE,

 

PUBBLICHE O PRIVATE, PER LA SUCCESSIVA REALIZZAZIONE DI POSTI AUTO

   

            All’indomani dell’annuncio della riapertura dei parcheggi nell’area Parco Nord vicino Le Naiadi e nell’area ex Enaip la Confcommercio denuncia il caro parcheggi

   

            “Le tariffe applicate di 3 euro al giorno per l’area parco Nord e di 5 euro al giorno per l’ex Enaip servono al Comune per fare cassa ma non servono allo sviluppo del turismo ed alla città di Pescara.

 

            Occorre invece effettuare una ricognizione puntuale della città per individuare nuove aree parcheggio da strutturare con tariffe abbordabili.

 

            E’ storicamente noto - e i grandi centri commerciali insegnano - che quanto più si mettono a disposizione parcheggi, tanto più si invoglia la clientela a recarsi presso un determinato punto vendita.

 

            Nonostante i tanti appelli e l’evidenza dei fatti, la questione continua però a restare colpevolmente irrisolta.

 

            Dotare la città di nuove zone di sosta è una delle priorità che la Confcommercio ha da sempre evidenziato, come testimoniato dalle tante campagne condotte nel corso degli anni.

 

            Siamo quindi ancora una volta a richiedere con forza la previsione di uno specifico Piano Parcheggi anche rispolverando i tre Piani già predisposti nel passato ed in possesso del Comune di Pescara.

 

            Questo risulta a nostro avviso lo strumento indispensabile per permettere “scientificamente” di predisporre le migliori condizioni per accogliere l’utenza commerciale, turistica e dei servizi sia pescarese che delle zone vicine.

 

            In tale ambito, chiediamo altresì che l’Amministrazione effettui una completa e approfondita ricognizione delle aree cittadine, al fine di individuare tutte le superfici pubbliche, o anche eventualmente private, destinabili a posti auto.   

 

            Seguirebbe poi il successivo impegno a porre in atto ogni procedura necessaria alla effettiva realizzazione dei parcheggi auspicati, o anche alla creazione di tante micro-aree (i cosiddetti “parcheggini”) che consentirebbero di aumentare considerevolmente l’offerta di posti auto. Esemplificativo al riguardo il positivo riscontro del parcheggino di Via Venezia adiacente il Liceo Classico.

 

            Solo così Pescara può tornare ad essere la città attraente che è stata nel recente passato e divenire di nuovo il faro dello sviluppo economico regionale.”

  

 

 

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